Il negligente, Bologna, Sassi, 1754

Esemplare consultato: I-Bc /pp. 48; a p. 5 imprimatur del 28 agosto 1754; manca spesso la didascalia Parte alla fine dell'aria).

Sono stati mantenuti: buggiardo, creppare, giubbilare, pietancina "pietanzina", stassera passim; 36 avvanzato, 89 Digli... Pasquino Basta. Ih ih, che diavol fate (accettabile ipotizzando una dialefe prima di «Ih» e una dopo), 94 messer Imbroglio. Pasquino Sì. Filiberto E gli darai (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Sì» ed «E»), 123 qualche cosa dirò. Porporina Ehi, ehi, Pasquino (accettabile ipotizzando una dialefe tra «dirò» ed «Ehi»), 157 Gran memoria tengo io io (ottonario accettabile ipotizzando una dialefe tra «tengo» e «io»), 176 Lisaura bramerei. Porporina Ah, ah, v?ho inteso (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ah» e «ah»), 234 tu vuoi bene a me (ipometro), 240 s'avessimo "ci avessimo", 256 il causidico ancora. Cornelio Sì sì, ti pare (ipermetro), 275 nina nana, 286 Ma ecco che sen viene (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ma» ed «ecco»), 323 facessi "farei" (in rima con «potessi»), 348 Io te la farò (ipometro), 383 Per or se ne può ire (accettabile ipotizzando una dialefe tra «può» e «ire»), 385 Oh l'è lunga. Lisaura Io stessa (accettabile ipotizzando una dialefe tra «lunga» e «Io»), 406 perché ho da levarmi (accettabile ipotizzando una dialefe tra «perché» e «ho»), 424 non sta bene. Adesso, Porporina (accettabile ipotizzando una dialefe tra «bene» e «Adesso»), 426 Aiutale "Aiutala", 430 trapolarlo, 460 zittello, 521 ella vi vuol gran bene. Filiberto Mi vuol gran bene (ipermetro), 612 almanco, 790 Ma ecco la mia bella (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ma» ed «ecco»), 875 bacellone, II.10 didascalia FILIBERTO da una parte, PORPORINA dall'altra osservano in disparte (in scena anche Aurelia e Pasquino), 912 s'amiam "ci amiamo", 947 bagiano, 957 si rivedrem "ci rivedremo", 988 Mi par mill'anni vedere (settenario ipermetro), 1005 i diecimila li goderemo insieme (ipermetro), 1012 si potressimo "ci potremmo", 1015 Tua consorte io son. Cornelio Son tuo marito (accettabile ipotizzando una dialefe tra «consorte» e «io»), 1069 che la prima io sia (accettabile ipotizzando una dialefe tra «prima» e «io»), 1077 colera "collera", 1115 Trentamilla, 1128 ampla (forse da emendare in «ampia»), 1131 Quest'istromento il dì di ieri è fatto (accettabile ipotizzando una dialefe tra «di» e «ieri»).

Sono stati emendati: 68 colezione] colazione, 154 che la ragione] ch'è la ragione, 304 Armellina] Aurellina, 591 F.L.] Filiberto, 1157 giubb la] giubbila.

Sono state omesse le indicazioni del daccapo nell'aria.